venerdì 29 marzo 2013

Messa a punto dell'arco "esagerata"!

Valeriano e Massimiliano Nannipieri "La messa a punto dell'arco ricurvo" Greentime edizioni, 2000.
Non dimentichiamo mai di citare questo utilissimo manuale di tecnica della messa a punto dell'arco. E' un consiglio che diamo a coloro che si accingono ad affrontare la nuova stagione estiva.
Vi segnaliamo inoltre il documento sul "Tuning - arco e freccie in azione" di Mario Attilio Ostidich.

La stagione estiva è alle porte. Questo è il momento gusto per una buona messa a punto della nostra attrezzatura. Nel taccuino da cronista, quello nero con l'elastico, abbiamo già annotato tutte le nostre misure: brace height, tiller superiore, tiller inferiore, carico dell'arco al clicker - la pressione del bottone l'abbiamo pesata con la bilancia di cucina, mentre abbiamo misurato la lunghezza del bottone al dado di registro, per non perdere nemmeno il center shot del berger - insomma, se qualche cosa non dovesse andare per il verso giusto, sappiamo come tornare indietro.
ORA ESAGERIAMO! Cominciamo con il cambiare la corda. Il cambio di stagione favorisce l'approccio radicale - il nostro istruttore probabilmente ha programmato per la primavera il "classico corso" sulla costruzione delle corde - seguiamolo attentamente e prepariamoci due nuove corde. Se usiamo frecce diverse all'aperto, o un altro libraggio, niente di meglio che cominciare dal principio: procediamo ora con la "staratura" dell'arco. Se siamo esperti tiratori non ne avremo bisogno, ma se abbiamo ancora dubbi se sia l'arco o noi a sbagliare è meglio "esagerare" l'errore dell'arco, quindi stariamo il berger. La molla dura diventerà tenera o viceversa. Tiriamo qualche freccia e capiremo subito che non siamo noi a sbagliare... Riportiamo la molla ad una condizione accettabile combinando i tiri alle regolazioni di minima. E' la volta ora del center shot: stessa procedura, in fuori o in dentro - esagerando - poi altri tiri e altre regolazioni. Ma cosa è cambiato veramente? La consapevolezza! Non avremo più paura di "smanettare" l'arco. Teniamo a mente che un buon risultato di regolazione fa coincidere la punta della freccia con proiezione verticale della diottra. In genere la punta della freccia sarà po' in fuori rispetto l'asse della corda/arco. Per il tiller stessa procedura. Si stara l'arco in positivo fino a 1/4 di pollice per il tiller superiore e si può arrivare fino a pareggiare i due tiller (tiller a zero). Durante le prove ci accorgeremo se la rosata si stringe o meno. Inutile fare prove a distanze superiori a 15-18 m. Ultima cosa, ma non meno importante, il punto d'incocco potrebbe essere cambiato, correggiamolo. E' consigliato procedere con una taratura alla volta e, se ci siamo persi, possiamo sempre tornare alla base usando gli appunti del taccuino nero con l'elastico.

PS:  Non abbiamo parlato dell'asse flettenti riser/corda. Ma quella è un'altra storia...
Un suggerimento: "ogni freccia ha il suo berger" - dipende dal budget ma alcuni arcieri "archiviano" le frecce con il loro specifico bottone. Ma anche questa è un'altra storia... 

domenica 17 marzo 2013

Manuale di Tiro con l'Arco a cura di Sante Spigarelli


Sante Spigarelli, "MANUALE DI TIRO CON L'ARCO", Arco Sport, 1997

Non fatevi ingannare dalla "leggerezza" della copertina di questo manuale di tiro con l'arco a cura di Sante Spigarelli, essa non prescinde dalla serietà e la compiutezza dei suoi contenuti.

Questo manuale è forse meglio conosciuto dagli "attempati" istruttori di tiro con l'arco come una riedizione ampliata del mitico Manuale per Istruttori della Fitarco in dotazione fino alla metà degli anni '90. La sintesi su cui è basato questo lavoro è ancora oggi considerata una base corretta per l'insegnamento e soprattutto per l'auto-apprendimento della tecnica di tiro, la sicurezza, la messa a punto dell'arco e l'allenamento verso la competizione.

In fondo è proprio la leggerezza ciò che ogni arciere persegue nell'esprimere il meglio di sé.

link utili:
http://www.arcosportspigarelli.com/area-tecnica/la-messa-a-punto/
http://www.arcosportspigarelli.com/area-tecnica/alleniamoci-meglio/