venerdì 1 aprile 2011

SU QUANTI "ORI" POSSIAMO CONTARE...


Cercate fra questi la vostra Compagnia

Un allenamento per chi non ha molto tempo per applicarsi alla disciplina del tiro con l'arco è rappresentato dalla "conta" degli ori. Ovvero quanti dieci facciamo in una sessione di 5 o 10 volee.
Apparentemente semplice la cosa nasce dalla necessità di migliorare la qualità per sopperire la mancanza di quantità. (Cfr. "L'Arciere Eretico" - Vittorio e Michele Frangilli, 2005). Poco tempo e quindi poche frecce ma buone.

Gli errori in questo tipo di allenamento ci interessano poco, cureremo soprattutto i "difetti". Come abbiamo già fatto notare in un precedente post: quando chiediamo poco da noi stessi, avremo ancora meno! Accontentarsi di prendere il nove significa cercare un obiettivo "imperfetto". Una freccia che "si tira" da sè, senza fatica, dà una piacevole senzazione durante tutta l'azione ed è una freccia sul dieci.
Un brutto tiro che colpisce il tre in gara può essere la cura! Ci risvegliamo e reagiamo con la consapevolezza di saper fare di meglio! Pensiamo quindi al tiro e non al risultato, di consegunza miglioriamo il punteggio. Una serie di dieci dopo una freccia sbagliata dimostra carattere, migliora l'autostima e ci permette di continuare a competere. Alimentare lo spirito competitivo migliora il punteggio di tutti i partecipanti alla gara. L'ottimismo e il pessimismo sono entrambi contagiosi. Se miglioreremo la nostra "performance" durante la gara, ritrovando il dieci, riceveremo gratitudine anche dagli altri concorrenti che "ricorderanno" il motivo per cui sono venuti a tirare. Lo stimolo al miglioramento è quindi anch'esso contagioso.

Gli esercizi proposti (giochi-test) fanno emergere soprattutto i difetti di postura. L'ideale sarebbe il Caccia-campagna Hunter & Fild (12+12). Ma di questo parleremo dopo che avremo visto il viedo-corso di Botto nei prossimi giorni.
IL TIRO INTERFERITO
Per l'esercizio allora potete utilizzare bersagli tripli (posti in verticale, orizzontale od obliquo) oppure i Las Vegas. Eseguito a coppie diventa estremamente competitivo: un arciere si alterna all'altro nel dichiarare in quale spot dovranno entrambi tirare. Si contano solo i nove e i dieci. Se volete aumentare il divertimento, potete richiedere di prendere anche solo l'otto o il sette di un particolare spot...

IL TIRO GOLF
Anche gli spot adesivi - solo nove e dieci - disposti su un foglio di carta da pacchi (bianca) in diverse posizioni, numerati secondo il "percorso golf" - per esempio nove buche - possono risultare efficaci e divertenti.
Alla fine misurerete "l'handicap" .

Lo scopo dei "giochi-test" di allenamento è miglioramento dell'accuratezza del tiro prescindendolo dalla quantità delle frecce tirate. Gli errori sono inevitabili. Cureremo anche quelli limitandone la frequenza con altri esercizi più ripetitivi nei prossimi post.

Ricordate tuttavia che dobbiamo sapere su quanti ori possiamo contare!

I nostri giovani atleti possono provare alcuni divertenti giochi on line sul tiro con l'arco:
Arcery Manga (*)
Tiro con l'arco-golf medievale (*)

*link rimosso